PSICOLOGO NAPOLI - PSICOTERAPEUTA NAPOLI: Dott. Massimiliano De Somma - PSICOTERAPIA NAPOLI - Competenze professionali - Psicologo Psicoterapeuta Napoli - Dott. Massimiliano De Somma

Psicologo Psicoterapeuta

Psicoterapia della Gestalt - Analisi Transazionale
Approccio Cognitivo Comportamentale - Terapia Trasformativa
Dott. Massimiliano De Somma
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Psicologo Psicoterapeuta

Psicoterapia della Gestalt - Analisi Transazionale
Approccio Cognitivo Comportamentale - Terapia Trasformativa
Dott. Massimiliano De Somma
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Psicoterapia della Gestalt - Analisi Transazionale
Approccio Cognitivo Comportamentale
Terapia Trasformativa
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Psicoterapia della Gestalt - Analisi Transazionale
Approccio Cognitivo Comportamentale
Terapia Trasformativa
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.Formazioni.
accademiche.


Nato a Napoli nel 1965, dopo la Laurea in Psicologia, indirizzo Clinico e di Comunità (110/110), conseguita presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, con una Tesi sperimentale in Psicopatologia Forense, dal titolo, "Possibilità d'intervento psicoterapeutico nell'ambito di un'istituzione totale: esperienze con malati mentali autori di reato presso l'ospedale psichiatrico giudiziario Filippo Saporito di Aversa", Relatore Prof. Francesco Bruno, Correlatore Prof. Gaetano De Leo, e relativa Abilitazione Professionale, previo superamento dell'Esame di Stato, con iscrizione all'Ordine degli Psicologi della Campania con numero 1578, mi sono Perfezionato, presso il Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica dell'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma, in "Tecnica e deontologia della perizia in psicopatologia forense". Questo mi ha permesso di incominciare a svolgere attività peritale, prevalentemente di tipo diagnostico, in ambito forense.

Quindi ho conseguito l'abilitazione in qualità di Esperto in Psicologia ed in Criminologia clinica, ex art. 80 legge 345/75 IV comma, ed art. 120 D.P.R. 431/76, con idoneità per l'assolvimento dei particolari compiti da espletare in ambito penitenziario e nel 2011 sono stato nominato Giudice onorario del Tribunale di Sorveglianza di Napoli.

Vincitore del Concorso Nazionale Pubblico per Esami
a 39 posti nel profilo professionale di Psicologo, nel Ministero della Giustizia, ho successivamente conseguito il titolo di Counsellor Professionista (riconosciuto dal CNCP Cordinamento Nazionale Counselor Professionisti) e quindi l'Abilitazione alla Psicoterapia, specializzandomi in Psicoterapia della Gestalt ed Analisi Transazionale presso l'Istituto di Gestalt e Analisi Transazionale di Napoli.


.Esperienze professionali.


Subito dopo la Laurea, grazie alla collaborazione con il Prof. Francesco Bruno, mi sono sperimentato in ambito criminologico - forense, sia nell'area peritale, penale e civile, sia nell'area della Psicopatologia e dei disturbi psicotici. Ho quindi sviluppato numerose esperienze professionali nell'ambito delle Istituzioni totali, ed in particolare: nell'OPG Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa - dove ho maturato sia esperienze terapeutiche nella conduzione di gruppi con malati di mente autori di reato, sia esperienze di docenza e conduzione di gruppi formativo-esperienziali in progetti finalizzati alla formazione del personale delle aree sanitaria e sicurezza - e nell'ICATT Istituto a Custodia Attenuata per il Trattamento dei Tossicodipendenti di Eboli (SA), dove ho potuto fare esperienze e sviluppare compotenze nella conduzione di gruppi terapeutici con soggetti tossicodipendenti.

Quindi ho potuto utilizzare le competenze sviluppate, impegnandomi nella docenza e nelle attività formative sia nell'ambito scolastico sia nell'ambito della formazione e dell'aggiornamento professionale, in particolare, in corsi rivolti alla Polizia Penitenziaria nella Scuola di Formazione e Aggiornamento di Aversa, e di Portici dove ho insegnato materie dell'area psicologica come Comunicazione, Psicologia del Lavoro, Orientamento e Gestione delle risorse umane. Inoltre mi sono sperimentato anche come Docente del Master di II livello in Scienze Socio-Penitenziarie e Criminologiche della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Seconda Università degli Studi di Napoli.

Grazie ad una specifica formazione in ambito clinico-diagnostico e nelle dinamiche di coppia, ho potuto sviluppare numerose esperienze professionali anche in ambito peritale ecclesiastico, in qualità di consulente presso il Tribunale Ecclesiastico di Napoli nelle Cause di Annullamento Matrimoniale.

In ambito sociale, negli interventi di sostegno all'individuo e alla famiglia, ho sviluppato un'interessante esperienza professionale in qualità di Psicologo Coordinatore del Servizio Educativo Familiare, divenuto poi Servizio Educartivo Territoriale, nell'Ambito Territoriale della provincia di Napoli N5 (Comuni di Frattamaggiore, Frattaminore, Grumo Nevano, Sant'Antimo e Casandrino).

Infine, in seguito al conseguimento dell'abilitazione alla psicoterapia, ho avuto modo di sperimentarmi con passione nella psicoterapia con bambini e adolescenti, svolta presso alcuni Centri di Riabilitazione Campani convenzionati con le ASL del Servizio Sanitario Nazionale.

In ambito privato e libero professionale, dal 2000 ho sviluppato competenze professionali in qualità di psicologo clinico; dal 2008 in qualità di psicoterapeuta, e infine dal 2011 sono docente per la specialiazzazione post laurea in Psicoterapia, accreditato FISIG (Federazione Italiana Scuole e Istituti di Gestalt), presso Scuole di specializzazione in psicoterapia riconosciute dal MIUR.


.Psicoterapia personale.


Troppi terapeuti non sono disposti ad accettare,
o persino ad essere promossi al rango di paziente.
(F. Perls, Qui e Ora)


È opinione diffusa che la psicoterapia personale, insieme ad un percorso di crescita e di profonda consapevolezza e conoscenza di sé, debbano far parte di una preparazione professionale desiderabile se non necessaria, io spero obbligatoria, per chi voglia esercitare in modo competente l'attività terapeutica.

È comprovato che un terapeuta formato soprattutto attraverso un percorso di terapia personale, sia capace di entrare più profondamente in contatto con il paziente e di stabilire una relazione in un’area, quale quella della psicoterapia, nella quale il fattore umano è di basilare importanza.

Nella mia formazione, così come nel mio attuale percorso professionale, ho dato primario interesse allo sviluppo e alla crescita personale, fattore a volte svalutato ma di estrema importanza, per stabilire buone e consapevoli relazioni terapeutiche, determinanti ai fini della cura e del cambiamento.

Una madre va a trovare un guru per chiedergli di parlare con suo figlio e indurlo a smettere di mangiare zucchero.
Il guru capisce la sua richiesta e le propone di ritornare dopo una settimana.
E così avviene. Allora il guru si rivolge al bambino: "Ragazzino smettila di mangiare zucchero!".
Sorpresa per la brevità del suo intervento, la madre domanda al guru: "Soltanto per questo abbiamo dovuto aspettare una settimana? Avrebbe potuto dirgli la stessa cosa la prima volta che siamo venuti qui!".
"Vi ho fatto aspettare una settimana perché prima anch'io mangiavo zucchero."
(A. Jodorowsky)


.Supervisione.

Lo psicoterapeuta che non ha fatto luce in sé stesso non può nemmeno illuminare bene il malato,
perché nel modo in cui opera divengono costantemente attivi impulsi imprevisti ed estranei.
(Karl Jaspers, Psicopatologia generale, 1913/46)



Uno dei nodi centrali dell'esperienza professionale di uno psicoterapeuta è la supervisione, processo mediante il quale ci si avvale di un collega, o di specifici percorsi strutturati, per elaborare particolari nodi problematici incontrati nei processi e nelle relazioni terapeutiche con i propri pazienti.

Nella mia esperienza professionale, mi avvalgo della supervisione, oltre che del continuo aggiornamento teorico e pratico, al fine di mantenere una sana consapevolezza professionale, come processo e percorso naturale di sostegno alle relazioni terapeutiche.


.Libri e Articoli pubblicati.



2021: "AMELIE. DIARIO DI UNA PSICOTERAPIA", Golem Edizioni,
ISBN 978-88-9291-021-8


2008: "L’ADJECTIVE CHECK LIST DI GOUGH E GLI STATI DELL’IO: ESPERIENZA CON UN GRUPPO DI MALATI DI MENTE INTERNATI NELL’OSPEDALE PSICHIATRICO GIUDIZIARIO DI AVERSA",  Bollettino IAT - News, Istituto di Analisi Transazionale, Novembre 2008, n° 0, pp. 4 - 5

2007: Con F. Petrazzuolo, "L'Opg e la Gestalt", InterAzioni - rivista di psichiatria e giustizia, anno VIII, Aprile 2007, pp. 184 - 205

2006: Con R. Accivile, G. Di Mizio, A. Ferraro, F. Petrazzuolo, "Applicazione riesame e revoca della misura di sicurezza dell'OPG. I dati del Filippo Saporito di Aversa" in "Comunità civica e sicurezza dei cittadini. Nuove sfide e nuovi impegni della criminologia - atti della XVI Congresso Società Italiana di Criminologia" a cura di G. Di Mizio e P. Ricci, Edizioni: Roma, Atti di Convegni e Congressi IIMS, dicembre 2006, ISBN 978-88-87098-59-4. pp. 75 - 88.

2003: Con R. Simone, F. Petrazzuolo, "Psicodramma e formazione nell'ambito del progetto Le Ali ai Letti", InterAzioni - rivista di psichiatria e giustizia, anno 5, n° 1, Ottobre 2003, OPGAversa, Aversa, pp. 123-137.

2003: Con A. Ferraro, S. De Feo, "I protocolli d'intesa con le ASL", InterAzioni - rivista di psichiatria e giustizia, anno 5, n° 1, Ottobre 2003, OPGAversa, Aversa, pp. 73-90.

2003: Con A. Ferraro, S. De Feo, "Il comportamento aggressivo e il suo contenimento: esperienza con Olanzapina e Musicoterapia", InterAzioni - rivista di psichiatria e giustizia, anno 5, n° 1, Ottobre 2003, OPGAversa, Aversa, pp. 63-72.

2002: "Aversa: Ospedale Psichiatrico Giudiziario", intervista a Il Clan/destino, Anno IV, n°11, Ottobre 2002, pp. 2 - 3.

2002: "L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario fa paura", intervista a Ristretti Orizzonti - periodico di informazione e cultura penitenziaria, Anno 4, n° 6, Ott. - Nov 2002, pp. 15 - 18.

2002: "Più cura e meno custodia - la famiglia, gli affetti, la sessualità negli Ospedali Psichiatrici Giudiziari", intervista a Ristretti Orizzonti - periodico di informazione e cultura penitenziaria, Anno 4, n° 4, Luglio 2002, pp. 6 - 9.

2002: "Il Mostro di Firenze", Cd-Rom Multimediale, Università "La Sapienza" di Roma, Dipartimento di Scienze Psichiatriche e Medicina Psicologica, Insegnamento di Psicopatologia Forense, 2002.

2001: Con A. Ferraro, "L'Ospedale Psichiatrico Giudiziario e in particolare l'opg di Aversa", in "Carcere, Emozioni, Trasgressioni" Emilia Costa (a cura di), CIC Edizioni Internazionali, pag. 220 - 252, Roma 2001.

2001: Con A. Ferraro, S. De Feo, "La simulazione indotta", InterAzioni - rivista di psichiatria e giustizia, anno 3, n° 1, pag.108-124, Aversa 2001.

2000: "OPGAversa", Cd-Rom Multimediale, opg Aversa, 2000.

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Dott. Massimiliano De Somma
Via S. Strato, 14 - Napoli
Via A. Gramsci, 12 - Sant'Antimo (NA)

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